Una casa sulla scogliera, un vecchio considerato pazzo dagli abitanti del villaggio e una bambina intelligente e curiosa. Gli ingredienti per una bella storia ci sono tutti direi e così è.
Il racconto di formazione di una giovane “pulce”, che si approccia alla maturità attraverso prove iniziatiche ad opera dell’acqua.
Marion e sua madre Caroline, tornano al villaggio di infanzia di Caroline in seguito alla rottura di quest’ultima con suo marito – uno scrittore invaghitosi di una ragazzina del suo ambiente – per cercare di ricucire i pezzi di una vita andata diversamente da come l’avevano progettata. Sarà tutta una scoperta e in questo i disegni vi aiuteranno, conducendovi nel dettaglio, dentro la nuova e impolverata casa, mostrandovi tutto lo splendido panorama che la circonda e facendovi vivere attimi di quotidianità con madre, figlia e persone del luogo. Marion, curiosa per natura, si spingerà sempre oltre i limiti geografici imposti dall’alta marea, dalle scogliere a picco, dai luoghi misteriosi e lugubri, scoprendo sempre di più il segreto che alberga nel villaggio; l’identità del vecchio guardiano del faro sarà la chiave che scioglierà tutti i misteri.
La cura dei dettagli è deliziosamente intima in questa graphic novel, I personaggi, dai tratti semplici a volte fanciulleschi, coinvolgono il lettore grazie ai particolari inseriti nelle immagini, ai colori alternati e ben dosati e alle suggestive cartoline della natura che fa da cornice a tutto il racconto. Non saprei definire meglio la sensazione che potrà darvi leggere questo libro se non come un affacciarsi sul mare mentre la brezza marina vi solletica il naso e scompiglia i capelli.
Alla fine del testo sono contenute varie bozze e spiegazioni dell’illustratore, anteprime e studi del personaggio.
Nonostante la bellezza del racconto, ho avuto l’impressione che mancasse qualcosa e credo sia così, poiché l’edizione francese è composta da due volumi:
La mémoire de l’eau 1 – la mémoire de l’eau – premiére partie
La mémoire de l’eau 2 – la mèmoire de l’eau – deuxième partie
Ora, non sono riuscita a capire se l’edizione italiana li ha accorpati in un volume solo oppure no. Penso di no, perché alla fine del libro l’illustratore ci mostra la prova di copertina del secondo volume, presumo quindi ce ne sia un altro da stampare, come già è nell’edizione francese.
Proverò a indagare e scoprire se è così.
Ja ne!
Romina